Nota stampa del Consigliere regionale Antonio Tutolo (Gruppo Misto), presidente della II Commissione

“Per la cosiddetta ‘Legge Tutolo’, quella sugli indici di fabbricabilità in zona agricola, non occorre il passaggio in Consiglio comunale. Ieri l’Assemblea regionale ha approvato all’unanimità un mio emendamento e quindi da oggi la procedura è semplificata in tutta la Puglia. Ogni tanto un po’ di giustizia sociale non fa male”.

Antonio Tutolo (Gruppo Misto) commenta soddisfatto l’esito del voto sulla sua proposta di modifica all’articolo 54 della legge regionale n. 51 del 30 dicembre 2021, che porta la sua firma e che aveva già superato il giudizio di legittimità della Corte Costituzionale. La norma è quella che incentiva lo sviluppo agricolo portando l’indice di fabbricabilità fondiaria fino a 0,10 metri cubi/metro quadro per la realizzazione in zona agricola di nuovi fabbricati, qualora gli stessi siano strumentali alla conduzione del fondo o all’esercizio dell’attività agricola e delle attività a questa connesse.

“L’emendamento – spiega il Consigliere regionale – ha semplificato la procedura e pertanto da oggi in tutti i 257 Comuni della Puglia la norma regionale produce i suoi effetti senza aver bisogno della delibera di recepimento dei Consigli comunali. È un obbligo in tutti i comuni. Per migliaia di agricoltori di tutta la regione significa la possibilità di investire senza dover sottostare al gravoso giogo dell’asservimento: milioni e milioni di euro che dalle tasche vuote dei piccoli proprietari finivano nelle tasche piene dei grandi proprietari terrieri. Avevo ribattezzato questo sistema un ‘Robin Hood al contrario’ e sono contento di averlo sconfitto”.

Comunicato stampa