Situazione Socio-Economica, Gestione Urbana e Cultura – Appello per un’Amministrazione Attenta ai Bisogni dei Cittadini
Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato stampa Il Presidente Provinciale UDC dottor Giulio CAPOBIANCO
La Segreteria Cittadina dell’UDC di Lucera desidera portare all’attenzione dell’Amministrazione Comunale una serie di problematiche che, se non affrontate con urgenza e determinazione, rischiano di compromettere ulteriormente il benessere e il futuro della nostra comunità. Queste criticità sono percepite quotidianamente dai cittadini e richiedono risposte concrete e immediate.
L’Impoverimento del Tessuto Sociale ed Economico Giovanile
Constatiamo con profonda preoccupazione un progressivo impoverimento della popolazione giovanile a Lucera. Molti dei nostri giovani talenti sono costretti a intraprendere la via dell’emigrazione, cercando opportunità altrove, private di prospettive lavorative e di crescita nella propria città natale. Questo esodo non solo depaupera il futuro di Lucera, ma testimonia una mancanza di politiche efficaci volte a trattenere e valorizzare le nuove generazioni. È imperativo sviluppare strategie che incentivino l’occupazione giovanile e creino un ambiente favorevole all’innovazione e all’imprenditorialità locale.
Il Declino dei Servizi Essenziali: Il Caso dell’Ospedale Lastaria
Assistiamo, con grande rammarico, al lento ma inesorabile impoverimento delle attività dell’Ospedale Lastaria. Storicamente, il Lastaria è stato un pilastro fondamentale per la salute e il benessere dei lucerini e dell’intero territorio. Il depotenziamento dei servizi ospedalieri rappresenta una grave perdita per la comunità, che vede indebolito un presidio sanitario essenziale. È fondamentale che l’Amministrazione si impegni con fermezza a tutelare e a rilanciare il nostro ospedale, garantendo servizi adeguati e accessibili a tutti i cittadini.
La Perdita di Presidi Istituzionali: La Chiusura del Tribunale
La chiusura del Tribunale di Lucera negli anni passati ha inferto un duro colpo alla nostra città, non solo in termini di prestigio istituzionale, ma anche per le ripercussioni economiche e sociali che ne sono derivate. Questa perdita ha contribuito ad allontanare ulteriormente i servizi essenziali dal cittadino, generando un senso di abbandono e di progressiva marginalizzazione del nostro territorio.
Il Mancato Rispetto delle Regole e il Disagio Sociale
È palpabile in città un senso diffuso di non rispetto delle più elementari regole di convivenza civica. Particolare attenzione deve essere rivolta a fenomeni come la circolazione incontrollata di bici elettriche, spesso condotte in maniera imprudente e pericolosa, e ai disturbi notturni arrecati da gruppi di giovani nel centro storico, in prossimità di bar e attività di ristoro. Questo crea disagio ai residenti, compromettendo la quiete pubblica e la vivibilità del centro storico. Chiediamo un intervento più incisivo in termini di controlli e di educazione al rispetto delle norme.
La Disconnessione tra Politica e Cittadini
Si avverte sempre più distintamente una crescente distanza tra il mondo della politica e i problemi quotidiani dei cittadini. La percezione è quella di un’Amministrazione meno presente e meno incline all’ascolto delle reali esigenze della comunità. È fondamentale ristabilire un dialogo costruttivo e una maggiore vicinanza, mostrando concretezza nell’affrontare le difficoltà e trasparenza nelle decisioni.
Ritardi e Disagi nelle Opere Pubbliche: Il Caso di Via Amendola
Un esempio lampante di questa disconnessione e di una gestione inefficace è rappresentato dalle opere pubbliche di rifacimento stradale nel centro storico, come quelle in Via Amendola. Progetti che avrebbero dovuto essere completati in pochi mesi si protraggono ormai da tempo indefinito, rendendo difficoltosa la convivenza per i residenti, creando disagi alla circolazione e alle attività commerciali. Chiediamo una revisione delle tempistiche e una maggiore efficienza nella gestione dei cantieri, minimizzando l’impatto sulla vita dei cittadini.
La Gestione Improvvisata della Cultura e le Occasioni Perdute
In un anno significativo in cui Lucera è stata insignita del prestigioso titolo di Capitale della Cultura Regionale, emerge una preoccupante gestione improvvisata del settore culturale. Sembra esserci una incapacità di dialogare ad alti livelli e di stabilire partnership strategiche, come testimoniato dall’apparente abbandono di figure artistiche di rilievo come Gifuni, che negli anni passati avevano contribuito a iniziative di grande valore. Questa carenza di visione e di capacità relazionale si ripercuote negativamente sulla qualità e sulla risonanza delle proposte culturali, impedendo alla nostra città di elevarsi e di sfruttare appieno il potenziale offerto dal suo patrimonio e dalla sua storia. È urgente un cambio di rotta che preveda una programmazione culturale più strutturata, lungimirante e capace di attrarre e valorizzare le eccellenze, sia locali che nazionali.
L’UDC di Lucera auspica che l’Amministrazione Comunale prenda in seria considerazione le problematiche qui esposte. Siamo convinti che solo un’azione congiunta e una programmazione a lungo termine, basata sull’ascolto e sulla partecipazione, possano garantire un futuro prospero e vivibile per la nostra Lucera.
È ORA DI RINASCITA PER LUCERA, QUESTO È QUELLO IN CUI CREDE L’UDC