Lucera – In un gesto fortemente simbolico e carico di significato politico, nella mattinata di oggi il Partito Democratico di Lucera ha consegnato ufficialmente al Comune quattro bandiere: quella della Palestina, quella dell’Ucraina, la bandiera della Pace e la bandiera Arcobaleno a sostegno dei diritti LGBTQ+. Un’iniziativa che vuole richiamare l’attenzione sui grandi temi della pace, dei diritti civili e della solidarietà internazionale.
Contestualmente, il gruppo consiliare del PD ha presentato una mozione per l’adesione del Comune di Lucera alla campagna nazionale “R1PUD1A”, promossa da EMERGENCY. La campagna, che ha già raccolto l’adesione di oltre 300 Comuni italiani – tra cui grandi città come Roma, Napoli, Bologna, Reggio Emilia, Parma, Bari, Modena, Cosenza, Ravenna e Livorno – chiede agli enti locali un chiaro impegno a favore del ripudio della guerra, così come previsto dall’articolo 11 della Costituzione italiana.
“La tragedia che si sta consumando nella Striscia di Gaza e la guerra in Ucraina che non vede vie d’uscita – ha dichiarato il Partito Democratico – ci inchiodano alle nostre responsabilità. Non possiamo più restare indifferenti: c’è urgenza di pace. Per questo abbiamo deciso di fare un gesto concreto e simbolico, ma anche di promuovere un impegno istituzionale attraverso la mozione per l’adesione a R1PUD1A.”
Nel testo dell’articolo 11 della Costituzione si legge che:
“L’Italia ripudia la guerra come strumento di offesa alla libertà degli altri popoli e come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali; consente, in condizioni di parità con gli altri Stati, alle limitazioni di sovranità necessarie a un ordinamento che assicuri la pace e la giustizia fra le Nazioni; promuove e favorisce le organizzazioni internazionali rivolte a tale scopo.”
L’iniziativa del PD lucerino non si è fermata alla sola questione internazionale. La consegna della bandiera Arcobaleno vuole ribadire l’importanza della lotta contro l’omotransfobia, una piaga sociale ancora troppo diffusa.
“Un diritto negato a una persona è un diritto negato a tutti. Difendere i diritti delle persone LGBTQ+ non è una battaglia di parte, ma un impegno civile che deve coinvolgere tutti coloro che credono nella dignità umana e nella libertà.”
Con questo gesto e con la mozione presentata, il Partito Democratico di Lucera invita l’amministrazione comunale e l’intera cittadinanza a riflettere sul valore della pace, della convivenza civile e dei diritti umani, riaffermando il ruolo delle istituzioni locali come protagoniste attive nella costruzione di una società più giusta.
La Redazione