LUCERA – Continuano i controlli dei carabinieri per contrastare il fenomeno delle truffe agli anziani, che negli ultimi mesi ha fatto registrare diversi episodi anche nel territorio di Lucera.
Nelle ultime ore, un’importante operazione condotta dai militari della Compagnia di Lucera, in collaborazione con i colleghi di Foggia, ha portato all’arresto di quattro persone, tutte provenienti dalla provincia di Napoli, sorprese mentre cercavano di mettere a segno un nuovo raggiro.
Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, la vittima — un’anziana lucerina di 84 anni — era stata contattata telefonicamente da un uomo che si era spacciato per suo nipote. Con voce agitata, le aveva chiesto di consegnare una somma di denaro per pagare le spese di un pacco in arrivo.
Nel corso delle chiamate successive, altri complici avevano preso parte alla truffa fingendosi prima un funzionario delle Poste e poi addirittura un maresciallo dei carabinieri, per rendere tutto più credibile e convincere la donna a fidarsi.
Ingannata dalle parole dei truffatori, l’anziana ha consegnato 4.500 euro a un finto postino che si è presentato alla sua abitazione. Fortunatamente, grazie alla tempestiva segnalazione di un vicino e al pronto intervento dei carabinieri, i malviventi sono stati rintracciati poco dopo e arrestati.
Durante i controlli sono stati recuperati i soldi, sequestrati diversi telefoni cellulari e anche l’auto a noleggio utilizzata per spostarsi in città.
Le indagini proseguono per verificare se la banda abbia colpito anche in altri comuni della provincia.
I carabinieri di Lucera, intanto, invitano ancora una volta i cittadini — soprattutto gli anziani — a prestare la massima attenzione: “Non fidatevi di chi vi chiama all’improvviso chiedendo denaro, anche se dice di essere un parente o un carabiniere. In caso di dubbio, contattate subito il 112”.
Comunicato stampa
