Dopo cinque anni, il Festival della Letteratura Mediterranea torna a Lucera per la sua XVIII edizione. L’evento si svolgerà dal 18 al 21 settembre

LUCERA – Si è svolta presso la Biblioteca Comunale Ruggiero Bonghi di Lucera, la conferenza stampa di presentazione della XVIII edizione del Festival della Letteratura Mediterranea.

Il festival, che si svolgerà a Lucera dal 18 al 21 settembre, rientra nei Grandi Eventi di Lucera 2025 – Capitale Cultura Puglia ed è organizzato da APS Mediterraneo è Cultura con il patrocinio di Regione Puglia, Provincia di Foggia, Comune di Lucera, Comune di Biccari, GAL Meridaunia e Accademia di Belle Arti di Bari – Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell’Arte. Main sponsor: Fortore Energia.

Sono intervenuti Giuseppe Pitta, sindaco di Lucera, Maria Angela Battista, Ass. Cultura di Lucera, Antonio Salandra, presidente Fortore Energia, Giuseppe Lepore, presidente APS Mediterraneo è Cultura, e Annalisa Mentana, direttrice artistica Festival della Letteratura Mediterranea.

Giuseppe Pitta, sindaco di Lucera, ha espresso grande soddisfazione per la rinascita del festival:

Questo festival è un patrimonio culturale della nostra città. Riportarlo a Lucera, proprio nell’anno della Capitale della Cultura, rappresenta un segnale forte. Ringrazio chi ha lavorato con passione e dedizione per realizzarlo, dimostrando che la cultura si costruisce con impegno e amore per il territorio’.

Maria Angela Battista, assessora alla Cultura, ha sottolineato il valore sociale del festival: ‘Il festival è parte integrante dell’identità culturale di Lucera. Il tema scelto quest’anno, La fatica di restare, si lega profondamente all’idea di una città viva, accogliente, che sceglie di investire nella cultura come strumento di coesione e crescita collettiva’

Antonio Salandra, presidente Fortore Energia, ha ribadito il sostegno convinto al progetto:

‘Il Mediterraneo è luogo di incontri, e in un’epoca dove il dialogo sembra mancare, questo festival rappresenta una necessità. Lavorare insieme – istituzioni, imprese, cittadini – è l’unica via per costruire un futuro sostenibile per il territorio’.

Giuseppe Lepore, presidente dell’associazione organizzatrice, ha raccontato le sfide e la visione del festival:

‘Abbiamo ripreso le fila di un festival che aveva perso le sue reti dopo cinque anni di inattività. Questa edizione é un nuovo inizio, una versione beta di quello che sarà. L’obiettivo è realizzare, nel tempo, un osservatorio permanente sul Mediterraneo, capace di coniugare le attività culturali a quelle sociali, coinvolgendo anche periferie e spazi inediti e mettere in connessione territori diversi’.

Annalisa Mentana, direttrice artistica, ha illustrato i contenuti del programma:

Il tema scelto, La fatica di restare, vuole essere un interrogativo, non una risposta.

Il programma è costruito intorno a questa riflessione, con eventi dedicati all’identità mediterranea e ai suoi molteplici volti dando attenzione anche al versante geopolitico. Ospiteremo voci della letteratura contemporanea come Matteo Nucci, Saba Anglana, Jadd Hilal, Andra Piva, Ilaria Caffio e, nella giornata conclusiva, Domenico Iannacone con una conversazione scenica sul suo metodo giornalistico.

Abbiamo anche coinvolto i bambini delle scuole primarie di Lucera in un laboratorio creativo con l’illustratrice Eva Montanari, a cui sarà dedicato il progetto “Cartoline da una restanza”.

Comunicato stampa