Il 4 settembre, il piccolo borgo di Biccari si trasformerà in un vivace crocevia di cultura e idee, ospitando l’anteprima della XVIII edizione del Festival della Letteratura Mediterranea di Lucera. L’evento, ideato dall’APS “Mediterraneo è Cultura,” vuole dimostrare come i luoghi che resistono possano essere il punto di partenza per immaginare il futuro.
La giornata si aprirà alle 18:30 a Palazzo Caracciolo con un dialogo pubblico intitolato “Resto, dunque trasformo. Immaginare il futuro nei luoghi che resistono.” Quattro figure di spicco si confronteranno sul valore dei territori come spazi di rinascita: l’antropologa Laura Marchetti, lo scrittore Omar Di Monopoli, il giornalista Luca Martinelli e Gianfilippo Mignogna, avvocato ed ex sindaco di Biccari.
Moderato dal giornalista Alessandro Salvatore, il dibattito toccherà temi cruciali come l’ecologia, la cittadinanza attiva e le nuove forme di abitare, unendo saperi e prospettive diverse per riflettere sul ruolo della cultura come motore di trasformazione.
Alle 21:00, l’evento si sposterà in Piazza Umberto I per un’esperienza sonora unica. Davide “Boosta” Dileo, co-fondatore e tastierista dei Subsonica, presenterà il suo concerto “Soloist.” A un pianoforte a coda e una postazione elettronica, Boosta darà vita a una performance che è molto più di un semplice concerto.
Sarà una narrazione musicale intima e immersiva, capace di fondere diversi linguaggi artistici. Questo appuntamento conferma la continua ricerca di Boosta verso nuove forme espressive e offre al pubblico di Biccari l’occasione di immergersi in una dimensione sonora inedita e raffinata.
L’anteprima di Biccari funge da preludio alla XVIII edizione del Festival della Letteratura Mediterranea, che si terrà a Lucera dal 18 al 21 settembre. Il Festival, parte dei “Grandi Eventi di Lucera 2025 – Capitale Cultura Puglia,” presenterà il suo programma completo il 9 settembre.
Tutti gli appuntamenti del 4 settembre sono a ingresso gratuito fino a esaurimento posti. Per maggiori informazioni, è possibile contattare l’organizzazione all’indirizzo info@apsmediterraneoecultura.it o seguire i canali social ufficiali del Festival. L’evento rappresenta un invito a riscoprire il potere della cultura nei luoghi autentici, dove ogni parola e ogni nota possono diventare un’occasione per immaginare un futuro migliore.
Davide Pellegrino