Lucera – Quando chiude un teatro, quando chiude un festival, chiude un’assemblea civile, una palestra per la mente che allena il senso critico ed educa l’essere umano a stare al mondo”. Il Premio Ubu del teatro 2019 e tra gli interpreti della serie cult tv Rai-HBO L’Amica Geniale 4, il napoletano Lino Musella, è tra gli attori che hanno commentato il recente caso delle dimissioni di Fabrizio Gifuni e Natalia Di Iorio, come curatori del progetto teatrale “PrimaVera al Garibaldi” di Lucera. La testimonianza di Musella, rilasciata su audio digitali e fruibili dal pubblico attraverso QR code, insieme a quelle di altri grandi artisti che in questi otto anni di “PrimaVera al Garibaldi”, da Toni Servillo ad Isabella Ragonese, da Luigi Lo Cascio ad Antonio Rezza, hanno fatto da scenario alla performance artistica collettiva che si è tenuta ieri, mercoledì 30 giugno, in piazza Matteotti a Lucera.
Nella cittadina pugliese che da oltre 300 anni conserva le radici paterne dell’attore due volte David di Donatello Fabrizio Gifuni, si è riunito quello che ama definirsi “Il pubblico felice di PrimaVera al Garibaldi”. Animato da un gruppo di cittadini attivisti, la popolazione locale ha potuto riflettere sullo strappo culturale dato al territorio dall’uscita di scena di Gifuni e Di Iorio da quello che la gente, con più testimonianze, ha definito come un’autentica “meraviglia culturale che abbiamo vissuto dal 2017 al 2024 con grande emozione e partecipazione sociale”. La performance è stata caratterizzata da uno spettacolo di palloncini con sovraimpressi i volti degli artisti che si sono esibiti in queste otto stagioni alla “PrimaVera al Garibaldi”, tra l’Anfiteatro Augusteo e il Teatro Garibaldi. Le maschere parlanti hanno riempito il cuore di spettatori e cittadini della comunità lucerina, che si è idealmente ritrovata attorno al sacro fuoco del teatro, condividendo le parole di ringraziamento espresse dall’organizzazione della performance a Fabrizio Gifuni e Natalia Di Iorio.
Toccanti e formative le riflessioni rilasciate digitalmente, attraverso le loro maschere create ed affisse su piazza Matteotti, da alcuni artisti che in questi anni si sono esibiti a Lucera, grazie alla direzione a titolo gratuito di “PrimaVera al Garibaldi” di Fabrizio Gifuni e Natalia Di Iorio. Il tre volte Premio Ubu per il teatro, il due volte European Film Awards e il celebre Jep Gambardella del film da Oscar La grande bellezza, l’attore Toni Servillo, ha espresso la sua “solidarietà a Fabrizio Gifuni e Natalia Di Iorio, che sono stati artefici di una rassegna di teatro a Lucera bellissima, alla quale ho avuto il piacere di partecipare in una serata fascinosa, piena di gente contenta di stare insieme e di condividere un momento di teatro. Un teatro fatto di sentimenti, idee, pensieri ed emozioni. E Dio solo sa di quanto oggi il mondo abbia bisogno di emozioni in un momento così difficile che stiamo attraversando”. E Servillo, sul caso-Lucera, ritiene quanto sia “grave che le istituzioni del territorio non permettano a Gifuni e Di Iorio di proseguire nel loro percorso di educazione culturale per la comunità locale. Mi auguro che questo piccolo grande miracolo artistico venga al più presto rimesso in moto”.
L’attore Coppa Volpi Luigi Lo Cascio definisce che “le parole di Gifuni rilasciate alle istituzioni pugliesi, forti, affilate, esatte ed incontestabili, sono parole piene di avvilimento. Oggi a Lucera c’è un vuoto per quanto di abnorme è accaduto. Un vuoto in una comunità che Fabrizio Gifuni anni fa aveva scosso con la creazione di un’opera meravigliosa, nel cui scenario ho felicemente recitato anche io”.
TONI SERVILLO
Toni Servillo, nato a Afragola il 25 gennaio 1959, è un attore e regista teatrale italiano tra i più acclamati. Ha iniziato la carriera nel teatro fondando il gruppo Teatro Studio di Caserta, per poi dirigere importanti produzioni classiche e contemporanee. Al cinema ha raggiunto fama internazionale grazie alla collaborazione con il regista Paolo Sorrentino, recitando in film come Le conseguenze dell’amore (2004), Il divo (2008) e La grande bellezza (2013), vincitore dell’Oscar come miglior film straniero. Toni Servillo ha recitato nella stagione “PrimaVera al Garibaldi” di Lucera, nell’Anfiteatro Augusteo, il 2 agosto 2022, con il monologo Toni Servillo legge Napoli.
LUIGI LOCASCIO
Luigi Lo Cascio, nato a Palermo il 20 ottobre 1967, si forma inizialmente in medicina, per poi lasciare gli studi e dedicarsi al teatro, esordendo nel 1989 con Aspettando Godot sotto la regia di Federico Tiezzi. Il successo cinematografico arriva nel 2000 con il ruolo di Peppino Impastato ne I cento passi, che gli vale il David di Donatello. Seguono interpretazioni premiate come in Luce dei miei occhi (Coppa Volpi 2001), La meglio gioventù, Il traditore (David e Nastro d’Argento non protagonista 2020), e Il signore delle formiche (2022). Recentemente recita nella serie TV The Bad Guy (2022‑2024), classificandosi tra i protagonisti della scena italiana. Luigi Lo Cascio, al Teatro Garibaldi di Lucera, il 21 aprile 2017, per la “PrimaVera al Garibaldi”, ha portato in scena lo spettacolo Sul cuore della terra.
ISABELLA RAGONESE
Isabella Ragonese, Palermo 1981, dopo il diploma nel 2000 alla scuola Teatès diretta da Michele Perriera, si afferma sul come autrice e interprete con lavori come Che male vi fo e Bestino, vincendo nel 1998 il premio INDA con un saggio su Ecuba. Debutta al cinema nel 2006 con Nuovomondo di Crialese e nel 2008 raggiunge il successo con Tutta la vita davanti di Virzì, ottenendo la candidatura al Nastro d’Argento. Nel 2010 vince il Nastro d’Argento come miglior attrice non protagonista per Due vite per caso e La nostra vita di Luchetti. Segue una carriera intensa: da Viola di mare a Il giovane favoloso, da Rocco Schiavone (2016‑2021) a Solo per passione – Letizia Battaglia (2022). Ragonese ha portato in scena, il 2 agosto 2024 all’Anfiteatro di Lucera, per la stagione “PrimaVera al Garibaldi”, lo spettacolo Gli amori difficili di Calvino.
ANTONIO REZZA
Antonio Rezza, classe 1965 nato a Novara e cresciuto tra Nettuno e Anzio, è un regista, attore e performer teatrale tra i più innovativi del panorama italiano. Attivo fin dagli Anni ‘80, ha co-fondato con Flavia Mastrella il duo “RezzaMastrella”, firmando spettacoli visionari come Pitecus, Fratto_X e Anelante, in cui fonde mimica, voce e scenografie anticonvenzionali. Nel luglio 2018 il duo Rezza-Mastrella ha ricevuto il Leone d’Oro alla carriera dalla Biennale di Venezia per aver superato le barriere tra attorialità e performance. Rezza si è esibito all’Anfiteatro Augusteo di Lucera, il 25 luglio 2024, per la stagione “PrimaVera al Garibaldi”, con lo spettacolo Fratto_X.
GIUSEPPE BASSI
Giuseppe Bassi, classe 1971, è un contrabbassista, compositore e autore pugliese tra i più impegnati nel panorama jazz internazionale. Attivo dal 1988, ha collaborato con star globali come Enrico Pieranunzi, Avishai Cohen e Ute Lemper, e si è distinto con il progetto Atomic Bass, ispirato al disastro di Fukushima, che include disco, docufilm e tournée in Giappone. Con il suo ensemble “Funklives” ha riscosso successo al Duke Jazz Club di Bari, mixando contrabbasso e basso elettrico. Bassi, il 22 luglio 2023 all’Anfiteatro di Lucera, faceva parte della band che ha accompagnato la leggenda della musica visionaria Ute Lemper nel suo show Time Traveller per il cartellone “PrimaVera al Garibaldi”.
Comunicato stampa