
Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato stampa dal Segretario Unione di Centro (UDC) – Lucera Dottor Giulio CAPOBIANCO
Lucera – Lo scrivente Segretario dell’UDC di Lucera, richiamando il comunicato diffuso nel marzo 2025, intende esprimere profonda preoccupazione e rammarico per il perdurare dello stato di abbandono e incuria in cui versa l’asilo nido di Via Campanile.
Nonostante l’accorato appello già rivolto all’Amministrazione Comunale, nessuna misura concreta è stata finora adottata per rendere operativa una struttura nuova, completata e pronta all’uso, il cui mancato utilizzo rappresenta un grave spreco di risorse pubbliche e una lesione del diritto delle famiglie lucerine ad accedere a servizi fondamentali per la prima infanzia.
La situazione, già critica, è ulteriormente peggiorata. L’asilo risulta completamente sovrastato da erbacce, manifesta preoccupanti segni di abbandono ed è oggetto di ripetuti atti vandalici che ne compromettono l’integrità strutturale e il valore economico. Questo stato di degrado non solo offende il decoro urbano, ma rischia di provocare danni irreversibili, rendendo sempre più oneroso il recupero della struttura.
È inaccettabile che un immobile nuovo e funzionale, realizzato grazie a ingenti investimenti pubblici, venga lasciato all’incuria, trasformandosi in un peso anziché una risorsa per la collettività. Se esistono ostacoli di natura burocratica o amministrativa che ne impediscono l’apertura, è preciso dovere del Sindaco e della Giunta Comunale agire con urgenza e determinazione per superarli.
L’UDC di Lucera chiede con forza un intervento immediato e risolutivo. È necessario che l’Amministrazione:
- Proceda alla rimozione dello stato di degrado e al ripristino della piena agibilità della struttura;
- Individui e risolva ogni problematica amministrativa o burocratica che ostacola l’apertura dell’asilo;
- Definisca e renda pubblico un cronoprogramma certo per la messa in funzione dell’asilo nido di Via Campanile.
Il tempo è scaduto. Ogni ulteriore ritardo comporterà solo maggiori costi economici e una prolungata privazione di un servizio essenziale per i cittadini di Lucera.
Ci aspettiamo risposte concrete e azioni immediate.