Il videomessaggio di Arbore a Pitta: “Una bellissima cittadina della nostra bellissima Italia. Ci venivo da bambino con i genitori, poi da adolescente con la fidanzatina dell’epoca. Sempre con un grande rispetto, per scoprire una cittadina dalle vestigia straordinarie”.

LUCERA  – “Grazie di cuore per il sostegno alla candidatura di Lucera a Capitale Italiana della Cultura 2026 e congratulazioni al maestro Renzo Arbore per il riconoscimento del prestigioso premio Tenco, quale operatore culturale”. Lo afferma il sindaco di Lucera, Giuseppe Pitta, che esprime le felicitazioni, a nome di tutta la comunità lucerina, al grande artista di origine foggiana, che ha accettato di fare da testimonial della candidatura di Lucera, quale capofila dei Monti Dauni, al titolo di Capitale Italiana della Cultura, assegnato ogni anno dal Ministero della Cultura.

“Auguriamo a Renzo Arbore – afferma il sindaco di Lucera – di continuare sempre sulla strada del successo. Siamo tutti così orgogliosi di appartenere alla meravigliosa terra di Puglia in cui è nato e cresciuto questo straordinario artista, che ha fatto la storia della televisione e della cultura italiana. Avere al fianco di Lucera i vincitori di un premio Tenco e di un David di Donatello 2023, è un grande onore che ci responsabilizza ancor più a portare in alto la bandiera del nostro territorio in questa bella competizione”, aggiunge Giuseppe Pitta, che ha ricevuto un affettuoso videomessaggio in cui l’artista manifesta il supporto alla candidatura di Lucera.

Qui Renzo Arbore, sono conosciuto per tante altre cose, ma tra poco sarò conosciuto anche per un nuovo privilegio che ho avuto, quello di diventare uno dei testimonial di una cittadina che mi è cara che è Lucera. Sarò testimonial per Lucera Capitale della Cultura 2026. La conosco da quando ero ragazzino – racconta Arbore – ci venivo prima con i miei genitori da bambino, poi da adolescente con la mia fidanzatina dell’epoca. Sempre con un grande rispetto, per scoprire una cittadina più antica di Foggia con delle vestigia straordinarie: l’anfiteatro di Augusto, il Castello, la Cattedrale di Maria Assunta. Insomma, venivamo ad osservare Lucera, a guardare Lucera. Era una gita culturale. Quindi, sono veramente felice – conclude Arbore – di essere testimonial di Lucera Capitale della Cultura, una bellissima cittadina della bellissima nostra Italia”. 

“Lucera 2026, Crocevia di Popoli e Culture” è il titolo del dossier di candidatura di Lucera, che è in lizza con altre 15 città ed unioni dei comuni italiane: Agnone (Isernia), Alba (Cuneo), Bernalda (Matera), Cosenza, Gaeta (Latina), L’Aquila, Latina, Lucca, Maratea (Potenza), Marcellinara (Catanzaro), Rimini, Treviso, Unione dei Comuni Terre dell’Olio e del Sagrantino (Perugia), Unione dei Comuni Valdichiana Senese (Siena), Unione Montana dei Comuni della Valtiberina Toscana (Arezzo). 

Il Coordinamento Tecnico Scientifico a supporto di “Lucera 2026” ha tra i testimonial, insieme ad Arbore, altri grandi nomi dell’arte e della cultura, tra i quali Albano CarrisiLino Banfi, Fabrizio Gifuni, Maria Chiara Giannetta, Gianna Fratta, ed ha come portavoce il regista Luciano Toriello.

Comunicato stampa