BARI– La netta vittoria della coalizione a sostegno di Antonio Decaro si traduce in un risultato storico per il centrosinistra pugliese, che si assicura la massima maggioranza prevista dalla legge elettorale, occupando ben 29 seggi su 50 in via Gentile. Un trionfo che ridisegna l’assetto del Consiglio Regionale e impone una netta distanza dal centrodestra, che si ferma a 21 consiglieri, includendo il seggio spettante al candidato presidente classificatosi secondo, Luigi Lubuono.
l Partito Democratico si conferma la spina dorsale della coalizione, portando a casa 14 consiglieri. Tra gli eletti spiccano nomi noti come Loredana Capone e Stefano Minerva a Lecce, Ubaldo Pagano a Bari e Raffaele Piemontese a Foggia. Il PD dimostra una distribuzione capillare sul territorio, con una solida rappresentanza in tutte le province, dalla Bat (con Debora Ciliento, Domenico De Santis, e Giovanni Vurchio) fino a Brindisi (con Isabella Lettori e Antonio Matarrelli).
Cruciale per il successo è stato l’apporto della lista Decaro Presidente, che ottiene sette seggi. Tra i suoi eletti figurano Tommaso Gioia a Brindisi e Silvia Miglietta a Lecce, dimostrando l’efficacia della lista civica legata al nome del governatore.
Il Movimento 5 Stelle e la lista “Per la Puglia” conquistano quattro seggi ciascuno, consolidando l’alleanza. Per i pentastellati entrano in Consiglio, tra gli altri, Annagrazia Angolano (Taranto) e Rosa Barone (Foggia). La lista “Per la Puglia” vede l’elezione di figure come Sebastiano Leo a Lecce e Saverio Tammacco a Bari.
Da segnalare l’esclusione di Alleanza Verdi e Sinistra e Popolari con Decaro, che non sono riuscite a superare la soglia di sbarramento del 4%.
L’opposizione del centrodestra potrà contare su 20 consiglieri, a cui si aggiunge il seggio di diritto per Luigi Lubuono. A guidare le fila è Fratelli d’Italia, che ottiene ben undici posti in Consiglio. Il partito di destra si afferma come prima forza di opposizione con eletti come Tommaso Scatigna a Bari, Cataldo Basile e Paolo Pagliaro a Lecce, e Renato Perrini a Taranto.
Seguono Forza Italia con cinque eletti, tra cui Anna Carmela Minuto (Bari) e Paride Mazzotta (Lecce), e la Lega che conquista quattro seggi, eleggendo tra gli altri Fabio Romito a Bari e Napoleone Cera a Foggia.
Con una maggioranza così ampia, Decaro ha ora un forte mandato per governare la Regione. La composizione del Consiglio Regionale è la seguente:
| Coalizione/Gruppo | Seggi |
| Centrosinistra (Totale) | 29 |
| Partito Democratico | 14 |
| Decaro Presidente | 7 |
| Movimento 5 Stelle | 4 |
| Per la Puglia | 4 |
| Centrodestra (Totale) | 21 |
| Fratelli d’Italia | 11 |
| Forza Italia | 5 |
| Lega | 4 |
| Luigi Lubuono (Candidato Presidente) | 1 |
Il risultato consolida la leadership di Antonio Decaro e pone le basi per una legislatura in cui il centrosinistra godrà di una solida governabilità, pur dovendo confrontarsi con un’opposizione guidata da Fratelli d’Italia, decisa a far sentire la propria voce.
La Rrdazione
