Riceviamo dal Consigliere di minoranza Antonio Dell’Aquila e pubblichiamo

Le promesse. Partiranno a breve gli ambulatoti di cardiologia, oncologia, interventi alla spalla, oculistica, verrà attivata la macchina ad arco C (con 5 rianimatori), reparti post covid e dunque strategicamente questo plesso si candidera’ ad ospitare interventi che a Foggia non si potranno fare così come prima, in quanto invasi dall’urgenza di garantire cure ai pazienti contagiati. Il pronto soccorso verrà rinforzato. Il quadro attuale. Il nostro PS non era in grado di tutelare per problemi logistici e di assenza di reparti o ambulatori, l’afflusso di pazienti ai quali doveva essere effettuato prima il tampone e poi si doveva procedere all’assistenza. Dunque non era sicuro . Abbiamo pazienti e personale sanitario che si è infettato qui. Uno di loro è molto grave. Per i pazienti esiste comunque il servizio 118 che garantisce l’assistenza urgente e medicalizzata e c’è la guardia medica. Eseguire lavori importanti e organizzativi non si può fare immediatamente serve una tempistica strettamente collegata ad autorizzazioni urbanistiche ed esecuzione dei lavori . Si faccia conto che siamo in pieno attacco pandemico e se non passano i picchi difficilmente si riuscirà ad operare serenamente. La politica e la cittadinanza. Dobbiamo vigilare sui programmi di investimento che sono stati comunicati e mettere ai margini chi assume condotte troppo accondiscendenti o troppo pregiudiziali. Il rischio che si corre è quello di allentare il piano previsto e di demotivare tanti operatori che con tanta passione stanno dando una mano. Abbiamo sul tavolo impegni precisi basta vigilare. Continuare a spargere disinformazione serve a poco. Noi abbiamo bisogno di risultati. Ci serve un presidio operativo ed un pronto soccorso operativo. Le cose vanno fatte bene e presto.
(Comunicato stampa)